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Crisi mondiale e afa, ma Umbria Jazz va.
Superati i 700 mila Euro di incasso per oltre 30 mila paganti: ottimo il risultato ottenuto, considerando un primo weekend dedicato ai mondiali di calcio e la scelta di chiudere il festival con una serata ad ingresso gratuito.
Il prolungato periodo di caldo torrido ha inoltre spostato verso la notte i normali tempi del festival.
La Fondazione di Partecipazione Umbria Jazz, al suo primo anno di gestione diretta del Festival, intende pertanto ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo risultato in particolare le istituzioni pubbliche e gli sponsor privati che, nonostante il periodo di crisi economica, continuano a credere nella manifestazione nata nel 1973 e si impegnano concretamente per la sua riuscita.
Un ringraziamento va anche a tutto il personale coinvolto nell’organizzazione.
Grande affluenza all’Arena Santa Giuliana per i concerti di Mario Biondi, Mark Knopfler, Chick Corea, Pat Metheny, Sonny Rollins. Ottimo successo anche per la serata dedicata alle voci, con Nikki Yanofsky, Joe Sample con Randy Crawford e i Manhattan Transfer. Ieri sera non hanno deluso i moltissimi appassionati Tony Bennett e Herbie Hancock, mentre stasera il festival chiude l’edizione 2010 con un progetto speciale ad ingresso gratuito: Sons e Movimentos do Desejo-Projeto Axé. Protagonisti venti giovani ragazzi dal Brasile.
Numerosi i concerti che hanno riempito il Teatro Morlacchi con una platea più strettamente jazzistica, la stessa che ha fatto lunghe file per assistere alle performance all'Oratorio Santa Cecilia. Gli “Aperitif & Dinner” alla Bottega del Vino e presso l'Hotel Brufani sono stati un appuntamento fisso per tutti i buongustai che amano anche la buona musica.
Circa 160 tra giornalisti e fotografi accreditati, con presenze anche da Stati Uniti, Giappone, Serbia, Gran Bretagna, Francia, Svizzera, Germania e Turchia.
Anche Musica Jazz prestigiosa testata giornalistica, per la prima volta al festival con il suo Daily Jazz Magazine di grandissimo successo, ha contribuito insieme agli altri partner a creare un sistema integrato di comunicazione che ci auguriamo possa diventare per il Festival un importante punto di riferimento
Come ormai ogni anno anche il sito conferma l’attenzione per l’evento che solo nei 10 giorni della manifestazione ha registrato più di 100.000 visite e 380.000 pagine visualizzate. Altissima la percentuale di nuovi visitatori (circa il 67%) e cliccatissima la sezione multimediale Video & Foto con gli highlights dei concerti realizzati da Città in Internet, attraverso il suo staff Eventi WebLive. Anche i social network hanno dimostrato forte interesse, dal canale umbriajazz10 di Youtube alla pagina Facebook.
Arrivederci a Umbria Jazz Winter #18 a Orvieto dal 29 dicembre 2010 al 2 gennaio 2011 e a Umbria Jazz 11 a Perugia dall’8 al 17 luglio 2011.

Ufficio Stampa Umbria Jazz


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